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Convenuto è un ex agente della CIA e della Defense Intelligence Agency (DIA) e appaltatore. Tra il 1981 e il 2012, il convenuto lavorava per vari enti governativi degli Stati Uniti e appaltatori della difesa sgomberati. Ha anche servito un po ‘di tempo in servizio attivo nell’esercito degli Stati Uniti. Dopo aver lasciato la sua ultima posizione come imprenditore, il convenuto, ai tempi rilevanti qui, era un lavoratore autonomo, che gestiva la propria attività di consulenza in gran parte infruttuosa.

La maggior parte delle prove ha riguardato i contatti e le relazioni dell’imputato con Michael Yang, un cittadino della Repubblica popolare cinese che secondo l’imputato era un ufficiale dell’intelligence per il servizio di intelligence della RPC (PRCIS). Nel febbraio 2017, un recruiter cinese di nome Richard Yang ha contattato l’imputato tramite LinkedIn, un sito web di social media utilizzato per la creazione di reti di lavoro. Richard Yang disse all’imputato di avere dei contatti su possibili lavori di consulenza nella RPC. Dopo che il convenuto espresse interesse per questo possibile lavoro di consulenza, Richard Yang fece in modo che l’imputato contattasse un individuo di nome Michael Yang. Convenuto, che era negli Stati Uniti, si è quindi impegnato in una chiamata su Skype con Michael Yang, che si trovava nella RPC. Lo scopo della chiamata era determinare la natura delle informazioni che Michael Yang stava cercando. In questa chiamata su Skype, Michael Yang ha apparentemente descritto alla parte convenuta la natura delle informazioni che lui, Michael Yang, stava cercando. Convenuto ha preso appunti sugli argomenti in cui Michael Yang aveva espresso un interesse. Gli appunti presi dall’invito riflettono che Michael Yang era interessato a quanto segue: il sistema di difesa militare THAAD2 degli Stati Uniti, il Mar Cinese Meridionale, la manipolazione valutaria da parte della RPC e le partnership pubblico-private, un argomento che un esperto governativo al processo testimoni potrebbero comportare informazioni classificate / informazioni sulla difesa nazionale (NDI).

Dopo la sua prima chiamata su Skype con Michael Yang, l’imputato, a fine febbraio, contattò Ralph Stephenson (Stephenson), un imputato che conosceva dalla chiesa dell’imputato e che anche l’imputato sapeva lavorare alla CIA. L’imputato chiese a Stephenson di aiutarlo a contattare qualcuno della CIA che lavorava su questioni cinesi. Stephenson testimoniò durante il processo che il contatto dell’imputato lo mise a disagio e di conseguenza Stephenson riferì i contatti dell’imputato con Stephenson agli agenti di sicurezza della CIA.

All’inizio di marzo 2017, l’imputato e Michael Yang hanno disposto che l’imputato si recasse nella RPC per incontrare Michael Yang e il signor Ding, presumibilmente il capo di Michael Yang. Prima del viaggio, l’imputato ha chiesto a Michael Yang di fornire a un imputato un iPhone Apple per l’imputato da utilizzare per comunicare con Michael Yang mentre l’imputato era nella RPC. L’imputato ha chiesto a Michael Yang di avere WeChat, un’applicazione di comunicazione popolare nella RPC, installata su iPhone. L’imputato ha chiesto a Michael Yang di lasciare l’iPhone in una busta sigillata nell’hotel dell’imputato in modo tale che nelle parole dell’imputato l’imputato potesse essere sicuro che l’iPhone “non fosse stato manomesso”.

Il giorno successivo allo scambio di e-mail del convenuto con Michael Yang in merito alla richiesta di un iPhone da parte del convenuto, l’imputato è andato a un negozio FedEx a Washington D.C. dove il convenuto aveva nove pagine di documenti scansionati su una scheda SD. Questi documenti non erano classificati e relativi agli standard di analisi della CIA, acronimi di intelligence militare e altri argomenti. Il 13 marzo 2017, dopo che l’imputato è arrivato a Shanghai, in Cina, l’imputato ha inviato un’email a Michael Yang allegando le nove pagine dei documenti scansionati dalla scheda SD. Come affermato dal convenuto, queste nove pagine allegate sono state allegate come “esempi”.

Durante questa visita dell’imputato alla RPC, l’imputato si è incontrato per diverse ore con Michael Yang e il signor Ding. L’imputato nelle sue successive interviste con agenti della CIA e dell’FBI ha riconosciuto che nel corso di questa visita l’imputato della PRC ha capito che Michael Yang e il signor Ding erano in realtà funzionari dell’intelligence della RPC in cerca di segreti del governo degli Stati Uniti.

Nell’aprile 2017, il convenuto si è recato di nuovo nella RPC. In questo viaggio, Michael Yang ha fornito al convenuto uno smartphone Samsung Galaxy Note 4, che l’imputato ha descritto come un dispositivo di comunicazioni segrete (covcom). Questo dispositivo covcom includeva un’applicazione personalizzata che consentiva al convenuto di inviare comunicazioni crittografate a Michael Yang tramite WeChat, un programma che è stato caricato sul dispositivo covcom. Mentre il difensore era nella RPC, Michael Yang ha addestrato il difensore su come utilizzare il dispositivo covcom per comunicare in modo sicuro con Michael Yang tramite messaggi crittografati.

L’imputato ritornò quindi negli Stati Uniti, atterrando prima a Chicago. Alla domanda sul dispositivo covcom, l’imputato ha falsamente dichiarato ai funzionari del CBP che il dispositivo covcom era un regalo per sua moglie. Gli ufficiali del CBP hanno permesso al convenuto di conservare sia il dispositivo da 16.500 $ che il dispositivo covcom, e poi di tornare a casa sua a Leesburg, in Virginia.

Il 25 aprile 2017, il convenuto ha visitato un negozio FedEx in un luogo vicino a casa sua a Leesburg, in Virginia. Metraggio dalla sorveglianza